Sabato scorso la Gendarmeria ha fermato alle 12.30 un’autovettura da tempo 'attenzionata' dalla Brigata di Serravalle come “veicolo sospetto” per reati predatori effettuati dagli occupanti ai danni di attività commerciali ed abitazioni del territorio. Al momento del controllo al volante c'era un italiano M. G. P. di 35 anni, pluripregiudicato, residente nella provincia di Rimini. L'uomo è stato portato negli Uffici della Brigata di Serravalle, anche a seguito di accertamenti e riscontri investigativi, interrogato e si trova ora in carcere in stato di fermo.
Durante l'interrogatorio ha ammesso di essere l’autore di vari furti avvenuti in Repubblica, fra cui due di questi accaduti nel Castello di Faetano e di aver utilizzato indebitamente delle carte bancomat sottratte nei vari colpi, spendendo in vari esercizi commerciali di Dogana e di Borgo Maggiore. Con lui sono stati denunciati a piede libero anche un 38enne D. Z. e la compagna, I. K. di 39 anni che con il complice hanno utilizzato le carte di credito rubate per spese fuori territorio. Devono ora rispondere dei reati commessi all’estero ai danni di cittadino sammarinese; ricettazione e dell'uso indebito di carte di credito.
L'indagine della Gendarmeria non si ferma e sono in corso accertamenti di polizia giudiziaria al fine di determinare se i soggetti sono coinvolti in altre circostanze illecite.