San Marino: seconda udienza per il cesenate Giorgio Manuzzi

Seconda udienza a San Marino del processo all'imprenditore cesenate Giorgio Manuzzi- presente in aula- accusato di emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e per false dichiarazioni a pubblico ufficiale. L'indagine sammarinese si aprì nel 2012, da una rogatoria della Procura di Forlì che chiedeva un sequestro ingente di documentazione alla “Seven Eleven” di Rovereta. Oggi davanti al giudice Battaglino è iniziata l'audizione dei testimoni. Secondo gli inquirenti italiani e sammarinesi, ingenti somme venivano occultate o sottratte al fisco attraverso un fitto giro di fatturazioni per operazioni inesistenti, tra società sammarinesi e italiane, facenti capo all'imputato. Da parte sua la difesa, affidata all'avvocato Alberto Francini, intende chiarire se l'operazione sottostante ad ogni fattura ritenuta falsa fosse effettivamente inesistente o meno. Saranno pertanto chiamati altri testimoni nella prossima udienza che sarà fissata dopo l'11 marzo, giorno in cui a Forlì si terrà il processo con all'oggetto i medesimi fatti.

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