Nel blitz attorno alle ore 16 italiane è morto Man Maron Monis, il sequestratore di Sydney. L'uomo - di origini iraniane convertito all'Islam sunnita - era da tempo "tenuto d'occhio" dagli Stati Uniti. Considerato un "santone", dalla mezzanotte italiana aveva preso in ostaggio 40 - 50 persone nella cioccolateria Lindt di Sydney. Armato di un fucile a canne mozze, era è già noto alle autorità per aver scritto lettere minacciose alle famiglie dei soldati australiani uccisi in Afghanistan. Fuori dalla cioccolateria è stata esposta una bandiera nera islamista. Secondo quanto riferito dall'ad della cioccolateria Lindt, Monis aveva piazzato quattro bombe: due dentro la cioccolateria e due all'esterno, in località imprecisate della città. Nel blitz della polizia, appena concluso, sarebbe morta anche un'altra persona. Almeno quattro i feriti, di cui tre gravi.
(Rai News 24)
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