Un drone ha sorvolato il Teatro Nuovo di Mirandola per realizzare una dettagliata mappatura dell'edificio, funzionale al suo recupero, previsto in tre anni. Il drone è salito a 50 metri e ha scattato una foto ogni due secondi. Ne ha fatte complessivamente un centinaio nel corso del suo volo di tre minuti, sufficienti per eseguire il rilievo fotogrammetrico dall'alto. Le foto saranno utilizzate per realizzare un modello tridimensionale del Teatro, ha spiegato l'ingegner Valentina Russo, che assieme a Mattia Gazzotti e Marcello Bolognesi costituisce la squadra di liberi professionisti che ha portato il drone a Mirandola per conto dell'Università di Ingegneria di Ferrara. Il Teatro Nuovo (costruito nel 1905 e gravemente danneggiato dal sisma del 2012) sarà riconsegnato alla città, rendendolo fruibile ad un pubblico eterogeneo e molto vasto, trasformandolo in una moderna "macchina culturale" per tutti. Il recupero del 'Nuovo', presentato ad Amministrazione comunale e palchettisti proprietari del Teatro, sarà realizzato dagli architetti ferraresi Adriano Lazzari, progettista e coordinatore del progetto e Henry Gallamini, direttore dei lavori. Il terremoto ha danneggiato gravemente platea, torre scenica, servizi, camerini e sala prove, risparmiando invece la parte che si affaccia su piazza Costituente con il foyer e il Caffè del Teatro che hanno avuto danni più lievi e sono agibili da tempo.
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