Una comune strategia fra Cosa Nostra e 'ndrangheta dietro gli attentati ai Carabinieri alla fine del 1993 e nei primi due mesi del '94 a Reggio Calabria, in cui due militari morirono e altri due rimasero feriti. E' l'ipotesi d'accusa che ha portato all'arresto di Giuseppe Graviano e Rocco Santo Filippone, ritenuti elementi di vertice nelle due organizzazioni criminali, con l'accusa di essere tra i mandanti degli episodi. Secondo l'indagine, coordinata dalla Dda di Reggio, anche la 'ndrangheta fu protagonista nell'attacco allo Stato tra il 1993 ed il 1994 in quella che fu definita stagione delle "stragi continentali" con gli attentati di Firenze, Milano e Roma.
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