Nuova udienza, oggi, del processo che vede accusata di malversazione la 65enne Laura Beccari: ex dipendente dell'allora Azienda Autonoma di Stato Filatelica e Numismatica. Secondo l'Accusa si sarebbe appropriata di materiale per 65.000 euro; l'ammanco venne alla luce poco dopo il pensionamento della donna. Oggi, davanti al Giudice Battaglino, sono stati ascoltati vari ex colleghi dell'imputata, e contabili dell'Azienda. Uno di questi ha affermato che nel 2015 si riscontrarono pure eccedenze, riguardanti altri dipendenti; non escludendo che tali somme venissero dall'ammanco della Beccari. In un altro caso una testimone ha affermato che, per agevolare la clientela, erano piuttosto comuni pratiche definite “non molto ortodosse” come la permuta; e che, in caso di assenza della Beccari, il suo carico fosse a disposizione di altri. La Difesa ha rimarcato divergenze tra questa testimonianza e quella resa dall'allora Direttore dell'Azienda. Il processo è stato aggiornato al 13 novembre per l'escussione di altri testi; acquisita agli atti anche una recente circolare interna dell'Ufficio Filatelico, nel quale si parlerebbe di presunte difficoltà del settore contabile.
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