Una condanna per truffa e appropriazione indebita in tribunale. 1 anno e 6 mesi di prigionia, e 1500 euro di multa, per Alessandro Giani, che nel frattempo si è anche trasferito a Phuket, Thailandia. Imputata anche sua madre, Rossella Salvatore, ma assolta dai capi d'accusa per insufficienza di prove. Per l'accusa erano stati distratti oltre 130mila euro dalla Tecnodigit di Falciano, e consegnato due assegni bancari da quasi 90mila euro ad una società di Roma, come pagamento, assegni risultati poi irregolari. Appena presi i soldi, Giani si è trasferito in Thailandia, mentre la madre è rimasta a Rimini, sempre presente alle udienze. C'era un conto parallelo anche alla finanziaria Polis, sul quale erano rimasti 100mila euro: Giani stava per farseli spedire in Thailandia, ma l'operazione è stata bloccata dagli inquirenti.
Riproduzione riservata ©