Fatture per vendite fittizie di auto per centinaia di migliaia di euro sulle quali gli imputati ricaricavano anche le proprie Smac, a carico dello Stato. L'Eccellentissima Camera parte civile nel processo che si è aperto oggi a San Marino. Tra gli imputati gli amministratori della società “71 SRL” che, secondo l'accusa, tra il 2016 ed il 2017 avevano emesso fatture di compravendite fittizie di veicoli a fronte delle quali strisciavano la Smac per ottenere consistenti ricariche. Tra gli imputati l'imprenditore sammarinese Stefano Guerra, che di fatti analoghi ma legati ad un'altra società di cui era amministratore di fatto deve rispondere in un altro processo, che si è aperto sempre oggi davanti al commissario della legge Alberto Buriani.
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