Tempo ‘forte’ di conversione e preparazione alla vita nuova. Tempo ‘altro’ di astinenza e digiuno oltre la vanitas quotidiana: elemosine, preghiera, vere pratiche penitenziali inscindibili da quelle del Mercoledì: astenersi dai comportamenti mondani unitamente alla sobrietà nei cibi e bevande accompagnano secondo il precetto il giorno santo della cenere secondo il dettame biblico: “ricorda uomo che sei polvere e (come cenere) in polvere ritornerai”.
L’imposizione delle ceneri sul capo in segno di croce monda dalla condizione di smarrimento sulla strada dell’autenticità: un cammino eminentemente umano secondo un Percorso di verifica in Cristo indicato proprio da Giussani come un Avvenimento che “pretende di cambiarci” fino in fondo. Al telefono, nel video, mons. Luigi Negri vescovo di San Marino-Montefeltro
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L’imposizione delle ceneri sul capo in segno di croce monda dalla condizione di smarrimento sulla strada dell’autenticità: un cammino eminentemente umano secondo un Percorso di verifica in Cristo indicato proprio da Giussani come un Avvenimento che “pretende di cambiarci” fino in fondo. Al telefono, nel video, mons. Luigi Negri vescovo di San Marino-Montefeltro
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