Il registro della satira in un viaggio nel dramma della vita impiegatizia, nelle pareti degli uffici di un tempo. “Fantozziana memoria” per Corrado Carattoni, che rivive partendo da quel “dattiloscritto ritrovato in un ufficio pubblico diroccato”. Burocrazia, arrivismo, routine, malattie professionale, qualità della vita, potere, linguaggio, il rapporto con i colleghi riletti con la chiave dell'ironia. Con la giornalista Sonia Tura e l'editore Carlo Filippini, Corrado Carattoni presenta così la sua nuova avventura nella scrittura: “E' il vecchio sogno dell'impiegato birichino - dice, sorridendo - quello di fare una passeggiata sulla scrivania, magari con le scarpe infangate... ma sulla scrivania del capoufficio”.
Nel video, l'intervista a Corrado Carattoni