Fatto il pieno di risate ed applausi nei primi due “tutto esaurito” al Teatro Titano di Città, la Commedia “Agenzia Matrimuniela” giunge sabato sera, 15 febbraio, ore 21, al Teatro Nuovo di Dogana, dove l’ampia capienza potrà (speriamo) finalmente soddisfare le aspettative dei tantissimi appassionati che per ragioni di spazio sono rimasti esclusi dalle prime due rappresentazioni.
L’allestimento di quest’anno si è rivelato una vera e propria macchina da guerra, costruita ad arte dagli irresistibili attori della filodrammatica sammarinese per scacciare ogni tedio o malinconia, e portare invece ondate di simpatia e badilate di buonumore. Un meccanismo comico perfetto che non ha un attimo di cedimento e che trascina e coinvolge lo spettatore con tutto il suo scoppiettante umorismo per l’intera durata dallo spettacolo. Il copione è firmato del ben collaudato Stefano Palmucci, i cui testi, tradotti in italiano o nei dialetti locali, sono ormai rappresentati dai teatri amatoriali di tutta Italia.
Un sottotitolo che dice tutto: mogli e buoi dei paesi tuoi, amanti e badanti di paesi distanti. Al centro della vicenda un’agenzia matrimoniale, che non solo trova mogli o mariti, ma anche badanti per gli anziani. E se l’aspirante badante si presenta a casa dell’aspirante marito, e la ragazza in cerca di marito viene invece dirottata a casa del figlio dell’anziana in cerca di badante, gli equivoci ed i fraintendimenti non possono che sprecarsi, in un turbinio di situazioni esilaranti e divertentissime battute dialettali. Metteteci poi, a condire il tutto, una galleria di simpatici e strampalati personaggi, ed il divertimento è assicurato!
La pièce offre anche un sagace e acuto spaccato sulla società contemporanea, sulla repentina evoluzione delle modalità di approccio tra i sessi e su quanto stia divenendo sempre più complicata ed aleatoria la possibilità di formarsi una famiglia, e conseguentemente garantire la continuità della specie nella nostra comunità.
Gli attori sono dodici: Augusto Casali (Libero), Alida Casadei (Menga, moglie di Libero), Eugenia Sammarini (Giacoma, mamma di Menga), Marco Schiavi (fratello di Libero), Nello Casali (poeta, cognato di Libero), Peppe Gianni (il padre di Libero e Lieto), Ivana Mariotti (appetitosa vedova), Merilisa Di Noia (aspirante sposa), Stefano Palmucci (Alfiero, titolare dell’Agenzia), Monica Tamagnini (aspirante badante), Cesare Casali (ambasciatore francese), Rosy Billi (Sophie, segretaria dell’ambasciatore). Rammentatore: Gabriele Bollini.
L’amplificazione fonica è curata professionalmente dalla Planete Services.
I biglietti sono disponibili presso il Teatro Nuovo di Dogana dalle ore 16,30 di sabato 15 febbraio al prezzo di 12 Euro per gli interi e 9 Euro per i ridotti (galleria, pensionati, bambini fino 14 anni).
Lo spettacolo sarà replicato nuovamente venerdì 21 e domenica 23 febbraio al Teatro Concordia di Borgo Maggiore. Le prevendite inizieranno alle ore 16,30 del giorno della rappresentazione presso lo stesso teatro.
L’allestimento di quest’anno si è rivelato una vera e propria macchina da guerra, costruita ad arte dagli irresistibili attori della filodrammatica sammarinese per scacciare ogni tedio o malinconia, e portare invece ondate di simpatia e badilate di buonumore. Un meccanismo comico perfetto che non ha un attimo di cedimento e che trascina e coinvolge lo spettatore con tutto il suo scoppiettante umorismo per l’intera durata dallo spettacolo. Il copione è firmato del ben collaudato Stefano Palmucci, i cui testi, tradotti in italiano o nei dialetti locali, sono ormai rappresentati dai teatri amatoriali di tutta Italia.
Un sottotitolo che dice tutto: mogli e buoi dei paesi tuoi, amanti e badanti di paesi distanti. Al centro della vicenda un’agenzia matrimoniale, che non solo trova mogli o mariti, ma anche badanti per gli anziani. E se l’aspirante badante si presenta a casa dell’aspirante marito, e la ragazza in cerca di marito viene invece dirottata a casa del figlio dell’anziana in cerca di badante, gli equivoci ed i fraintendimenti non possono che sprecarsi, in un turbinio di situazioni esilaranti e divertentissime battute dialettali. Metteteci poi, a condire il tutto, una galleria di simpatici e strampalati personaggi, ed il divertimento è assicurato!
La pièce offre anche un sagace e acuto spaccato sulla società contemporanea, sulla repentina evoluzione delle modalità di approccio tra i sessi e su quanto stia divenendo sempre più complicata ed aleatoria la possibilità di formarsi una famiglia, e conseguentemente garantire la continuità della specie nella nostra comunità.
Gli attori sono dodici: Augusto Casali (Libero), Alida Casadei (Menga, moglie di Libero), Eugenia Sammarini (Giacoma, mamma di Menga), Marco Schiavi (fratello di Libero), Nello Casali (poeta, cognato di Libero), Peppe Gianni (il padre di Libero e Lieto), Ivana Mariotti (appetitosa vedova), Merilisa Di Noia (aspirante sposa), Stefano Palmucci (Alfiero, titolare dell’Agenzia), Monica Tamagnini (aspirante badante), Cesare Casali (ambasciatore francese), Rosy Billi (Sophie, segretaria dell’ambasciatore). Rammentatore: Gabriele Bollini.
L’amplificazione fonica è curata professionalmente dalla Planete Services.
I biglietti sono disponibili presso il Teatro Nuovo di Dogana dalle ore 16,30 di sabato 15 febbraio al prezzo di 12 Euro per gli interi e 9 Euro per i ridotti (galleria, pensionati, bambini fino 14 anni).
Lo spettacolo sarà replicato nuovamente venerdì 21 e domenica 23 febbraio al Teatro Concordia di Borgo Maggiore. Le prevendite inizieranno alle ore 16,30 del giorno della rappresentazione presso lo stesso teatro.
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