Lo scrittore marchigiano già portavoce UE a Skopje e Kabul, dell'Autorità di Coalizione a Nassiriyah e delle Nazioni Unite in Kosovo, era presente a Palazzo Valloni introdotto dall'amico Paolo Rondelli degli Istituti Culturali. Angeli è noto per la sua attività di peacekeeping nello staff di De Mistura agli Affari Esteri italiani e nella sua lunga carriera è stato nel Cile di Pinochet, in Iraq, Iran, Cambogia e Balcani in piena guerra etnica. Nel testo scritto per i tipi di Rubattino le cronache delle crisi internazionali viste da un protagonista dell'azioni di difesa e coordinamento governativo nelle missioni di pace. Eventi straordinari in vicende che vanno dall'Afghanistan all'India dei Marò con leggerezza e rigorosa, diligente, verità dei fatti.
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