Un astronauta e botanico solitario, un po' spaesato e malinconico, atterra su un pianeta piccolo piccolo dove incontra una presenza dolce e aliena: una visitatrice extraterrestre reale e viva di cui s'innamora a prima vista aggrappandosi a una certezza: la speranza. BLUSH (Arrossire) è un cortometraggio nato dalla perdita per malattia della moglie del regista, Mary Ann (soprannominata “Ketchup”...), ed è lo specchio della storia amorosa che ha dato loro due figlie. Un messaggio quello di JOE MATEO con al centro la cura e guarigione dopo il dolore (le ferite e le crepe della vita) per la voglia eterna di essere felici (niente dialoghi e partitura di suoni, voci e rumori ad effetto, frammisti alla colonna sonora). La storia d'origine di emigrazione dell'autore che proviene dalle Filippine è una vicenda di riscatto della famiglia MATEO vissuta nei particolari trasposti nei dettagli (la piscina, i tuffi e le bambine, i frutti esotici). Per amore può mancare il respiro (l'astronauta fatica a trovare l'ossigeno) e si può arrossire... come faceva MARY ANN-BLUSH.
fz