Si chiama “Storie di non indipendenza” e presenta una selezione di progetti realizzati in 20 anni di carriera del duo Rita Canarezza e Pier Paolo Coro.
L'esposizione, inaugurata sabato scorso in occasione della XIII Giornata del Contemporaneo, appuntamento che inaugura ufficialmente la stagione dell’arte in Italia, è la prima mostra antologica dedicata agli sammarinesi di un’Istituzione Museale Italiana.
La mostra apre le prime sale del Museo con due opere inedite dedicate alle storie dimenticate di San Marino.
Con l’opera “Diana & Diana”, gli artisti reinterpretano la storia di Giuseppina Casali, prima attrice professionista sammarinese che operò nel mondo del cinema italiano dei telefoni bianchi negli anni '30.
In “47 Poesie / Eugenio Montale / 48 Azioni”, Canarezza e Coro ripercorrono la storia della fugace presenza in Repubblica dello scrittore, riscrivendo completamente il dattiloscritto scomparso con cui vinse il primo Premio Letterario di San Marino e coniugando poesia visiva e immagini video, riportando le vicende di Montale nel contemporaneo.
L’apertura della mostra è stata prolungata fino al 23 dicembre e chiuderà con un finissage e un evento di musica sperimentale contemporanea.
In video l'intervista all'artista Rita Canarezza
Silvia Sacchi
L'esposizione, inaugurata sabato scorso in occasione della XIII Giornata del Contemporaneo, appuntamento che inaugura ufficialmente la stagione dell’arte in Italia, è la prima mostra antologica dedicata agli sammarinesi di un’Istituzione Museale Italiana.
La mostra apre le prime sale del Museo con due opere inedite dedicate alle storie dimenticate di San Marino.
Con l’opera “Diana & Diana”, gli artisti reinterpretano la storia di Giuseppina Casali, prima attrice professionista sammarinese che operò nel mondo del cinema italiano dei telefoni bianchi negli anni '30.
In “47 Poesie / Eugenio Montale / 48 Azioni”, Canarezza e Coro ripercorrono la storia della fugace presenza in Repubblica dello scrittore, riscrivendo completamente il dattiloscritto scomparso con cui vinse il primo Premio Letterario di San Marino e coniugando poesia visiva e immagini video, riportando le vicende di Montale nel contemporaneo.
L’apertura della mostra è stata prolungata fino al 23 dicembre e chiuderà con un finissage e un evento di musica sperimentale contemporanea.
In video l'intervista all'artista Rita Canarezza
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