Su il sipario sulle Giornate Medievali, che partono questa sera nel nome di Leonardo da Vinci. Alla Cava dei Balestrieri verrà presentata, dopo l’anteprima mondiale al Castello Sforzesco di Milano, la sua Balestra Veloce, perfettamente ottimizzata e funzionante. Un’invenzione che se concretamente realizzata avrebbe forse cambiato il corso della nostra storia.
Sotto la guida del direttore artistico Philippe Macina, sono tanti i motivi di attrazione delle Giornate Medioevali 2015, che fino a Domenica animeranno giorno e notte le contrade del Centro Storico.
Tra tamburi, sbandieratori e figuranti incontrabili ad ogni vicolo, salire alla Prima Torre permetterà di re-immergersi in scene di vita del’400, mentre in Contrada Santa Croce ci si potrà perdere nel “Labirinto degli Orrori”. E ancora gli immancabili mercati medioevali, gli accampamenti, gli illusionisti e i burattini, l’opportunità di assistere a battaglie d’armi antiche e quella di vivere in prima persona il Medioevo, noleggiando i costumi che furono di dame e cavalieri.
I ristoranti e bar del Centro poi torneranno ad essere le locande e le taverne di un tempo, riproponendo menu dal passato.
Per la serata di domani una lunga serie di ospiti è attesa per il secondo appuntamento alla Cava dei Balestrieri. La comicità de le Barnos si unirà a compagnie di danza, musica e teatro che porteranno in scena racconti ispirati alle lotte per amore medioevale e alla vita del Santo Marino
WM
Sotto la guida del direttore artistico Philippe Macina, sono tanti i motivi di attrazione delle Giornate Medioevali 2015, che fino a Domenica animeranno giorno e notte le contrade del Centro Storico.
Tra tamburi, sbandieratori e figuranti incontrabili ad ogni vicolo, salire alla Prima Torre permetterà di re-immergersi in scene di vita del’400, mentre in Contrada Santa Croce ci si potrà perdere nel “Labirinto degli Orrori”. E ancora gli immancabili mercati medioevali, gli accampamenti, gli illusionisti e i burattini, l’opportunità di assistere a battaglie d’armi antiche e quella di vivere in prima persona il Medioevo, noleggiando i costumi che furono di dame e cavalieri.
I ristoranti e bar del Centro poi torneranno ad essere le locande e le taverne di un tempo, riproponendo menu dal passato.
Per la serata di domani una lunga serie di ospiti è attesa per il secondo appuntamento alla Cava dei Balestrieri. La comicità de le Barnos si unirà a compagnie di danza, musica e teatro che porteranno in scena racconti ispirati alle lotte per amore medioevale e alla vita del Santo Marino
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