Luoghi (set reali e miniature a sostituire dove possibile gli effetti speciali) e lingua sono essenziali e affascinanti da seguire nelle atmosfere e dialoghi scarni voluti dal regista che fa recitare il mostro sacro, Harrison Ford, in una parte nuovissima il vecchio cacciatore di replicanti Rick Deckard mentre GOSLING la fa da tenebroso neo poliziotto intento a cercare la sua stessa umanità...
35 anni dopo Ridley Scott (che è produttore esecutivo del sequel d'autore) il nuovo BLADE RUNNER è ambientato nel 49 tra poco più di 20 anni... fantascientifico noir (e decadente come il nostro mondo) ma nel futuro prossimo, davanti a noi (suggestiva prospettiva molto accattivante per padri e figli, oggi).
Fotografie e colonne sonore con i commenti musicali e d'ambiente alla pari con l'originale. Una certa singolarità aliena nelle scelte dei personaggi. Un taglio ibrido a tutto il film ne fa un episodio epocale che potrà fare epoca come la precedente opera ARRIVAL di VILLENEUVE.
fz
35 anni dopo Ridley Scott (che è produttore esecutivo del sequel d'autore) il nuovo BLADE RUNNER è ambientato nel 49 tra poco più di 20 anni... fantascientifico noir (e decadente come il nostro mondo) ma nel futuro prossimo, davanti a noi (suggestiva prospettiva molto accattivante per padri e figli, oggi).
Fotografie e colonne sonore con i commenti musicali e d'ambiente alla pari con l'originale. Una certa singolarità aliena nelle scelte dei personaggi. Un taglio ibrido a tutto il film ne fa un episodio epocale che potrà fare epoca come la precedente opera ARRIVAL di VILLENEUVE.
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