Il valore di questi splendidi manufatti è inestimabile. E' il tesoro di Nagyszentmiklos, scoperto 200 anni fa, da un contadino, nella città rumena di Sannicolau Mare. Per la prima volta arriva in Bulgaria, dove sarà esposto fino al 9 luglio all'Istituto Nazionale di Archeologia di Sofia.
Si tratta di 23 vasi, in oro, risalenti ad un periodo che va dal sesto al decimo secolo. La più grande raccolta di manufatti preziosi dell'Alto medioevo, esposta – fino ad oggi – al Museo di Arti Storiche di Vienna.
Alcuni manufatti hanno decorazioni che rimandano alla Cristianità, altri sono collegati a mitologie sconosciute. Così come incerta è l'attribuzione dell'origine di questi manufatti: si parla degli Avari, dei Bizantini, degli ungheresi. Abdrey Aladzhov – altro curatore della mostra – è per l'ipotesi bulgara.
Si tratta di 23 vasi, in oro, risalenti ad un periodo che va dal sesto al decimo secolo. La più grande raccolta di manufatti preziosi dell'Alto medioevo, esposta – fino ad oggi – al Museo di Arti Storiche di Vienna.
Alcuni manufatti hanno decorazioni che rimandano alla Cristianità, altri sono collegati a mitologie sconosciute. Così come incerta è l'attribuzione dell'origine di questi manufatti: si parla degli Avari, dei Bizantini, degli ungheresi. Abdrey Aladzhov – altro curatore della mostra – è per l'ipotesi bulgara.
Riproduzione riservata ©