“Nell’Università stanno le radici del passato e i semi del futuro”. Con queste parole Patrizio Bianchi, ha aperto la sua orazione ufficiale per l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Ateneo sammarinese. Già Rettore dell’Università di Ferrara, il professor Bianchi è uno dei più autorevoli esperti italiani in economia industriale, oggi Assessore alla Scuola, la formazione professionale, l’università e la ricerca, della Regione Emilia Romagna. “Uno dei ruoli dell’Università – ha detto – è quello di formare nuove classi dirigenti in grado di confrontarsi con un mondo sempre più complesso”. Nella sua prolusione ha messo in evidenza i deficit del sistema italiano nel campo della formazione e dell’educazione ma anche della ricerca più in generale. “Dove non si investe nel futuro – ha detto – il futuro non arriva. Oggi – ha proseguito – sono disponibili straordinarie opportunità. E’ negli anni di crisi – ha aggiunto – che si colgono le occasioni di cambiamento. Chi dice che si deve aspettare inermi che la crisi passi, dice il falso”. Poco prima il segretario di Stato alla Pubblica Istruzione, Romeo Morri, aveva messo in evidenza il ruolo dell’Università nel rilancio del paese e nel suo sviluppo economico. In dirittura di arrivo le collaborazioni con illustri università americane ed europee, nell’intento di cogliere la sfida che dell’eccellenza e della qualità. Dal Rettore, Giorgio Petroni, le riflessioni sui percorsi di crescita dell’Università sammarinese e sul suo futuro, nel quale vede certamente l’impegno per la ricerca e l’innovazione e la realizzazione del Parco Scientifico e Tecnologico, come opportunità di crescita e di sviluppo economico. Nel video le interviste a Patrizio Bianchi, Assessore all’Università Regione Emilia Romagna e Giorgio Petroni, Rettore Università di San Marino
Sergio Barducci
Sergio Barducci
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