Secondo capitolo cinematografico della storia girata nel bolognese ispirata al n° 16 del fumetto ideato e scritto dalle sorelle Giussani nel '64: la trappola dell'ispettore Ginko infrange un amore. Eva è femmina, e vendicativa, che vuole qualcosa... guidano le donne. Arriva Altea-Bellucci per il poliziotto triste. Diabolik è un poliziesco all'italiana che non odora di vicoli e vita vera ma con tante facce nostrane già immaginate a Clerville-Milano anni 60 da Angela e Luciana.