Nessuna sorpresa dalla seconda semifinale dell'Eurovision Song Contest, tutte le previsioni sono state rispettate, passano l'Australia, tra i Paesi più acclamati, Lettonia, Bulgaria e Belgio. In finale anche la Georgia con un brano decisamente rock.
Seconda semifinale senza troppi scossoni, se si esclude il nudo integrale offerto della Bielorussia, che vi risparmiamo, con tanto di lupo, sotto forma di ologramma. L'artista avrebbe voluto portare un vero lupo sul palco, ma il rifiuto è stato netto. In ogni caso è stato eliminato. Particolarmente apprezzata, anche in sala stampa, Dami Im e la sua “Sound of Silence”. L'artista, nata in Sud Corea ma trasferita in Australia dall'età di 9 anni, ha superato tranquillamente la semifinale. L'Australia è al suo secondo Eurovision, ma al contrario dello scorso anno, questa volta ha dovuto conquistare un posto in finale.
Grande successo anche per la Bulgaria, con Poli Genova che con la sua “If love was a crime” ha fatto ballare tutti. A sorpresa, si qualifica anche la Georgia: sorpresa perché “Midnight Gold” di Nika Kocharov and Young Georgian Lolitaz non è un brano dai canoni tipicamente Eurovision.
Ultimo a qualificarsi, e si temeva la brutta sorpresa, il Belgio, che pure presenta una canzone fresca e accattivante come “What's the pressure”, di Laura Tesoro, giovanissima artista dai mille talenti: è cantante, ballerina, attrice e presentatrice. E tutto a soli 19 anni.
Passano anche Lettonia, Ucraina, Polonia, Israele, Serbia e Lituania.
Francesca Biliotti
Seconda semifinale senza troppi scossoni, se si esclude il nudo integrale offerto della Bielorussia, che vi risparmiamo, con tanto di lupo, sotto forma di ologramma. L'artista avrebbe voluto portare un vero lupo sul palco, ma il rifiuto è stato netto. In ogni caso è stato eliminato. Particolarmente apprezzata, anche in sala stampa, Dami Im e la sua “Sound of Silence”. L'artista, nata in Sud Corea ma trasferita in Australia dall'età di 9 anni, ha superato tranquillamente la semifinale. L'Australia è al suo secondo Eurovision, ma al contrario dello scorso anno, questa volta ha dovuto conquistare un posto in finale.
Grande successo anche per la Bulgaria, con Poli Genova che con la sua “If love was a crime” ha fatto ballare tutti. A sorpresa, si qualifica anche la Georgia: sorpresa perché “Midnight Gold” di Nika Kocharov and Young Georgian Lolitaz non è un brano dai canoni tipicamente Eurovision.
Ultimo a qualificarsi, e si temeva la brutta sorpresa, il Belgio, che pure presenta una canzone fresca e accattivante come “What's the pressure”, di Laura Tesoro, giovanissima artista dai mille talenti: è cantante, ballerina, attrice e presentatrice. E tutto a soli 19 anni.
Passano anche Lettonia, Ucraina, Polonia, Israele, Serbia e Lituania.
Francesca Biliotti
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