Nel mondo sono oltre 220 milioni i bambini, ovvero 1 su 10, che crescono senza l'affetto dei genitori o sono a rischio di perderli. Solo in Italia sono più di un milione quelli che vivono in condizioni di povertà. È per questo che il 20 novembre si celebra la giornata sui diritti dell'infanzia. Data scelta per ricordare il giorno in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò, nel 1989, la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Un documento molto importante perché ha riconosciuto, per la prima volta espressamente, che anche i bambini, le bambine e gli adolescenti sono titolari di diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici.
Save the Children ha presentato quest'anno il nono “atlante per l'infanzia a rischio” che mette in risalto l'enorme impatto che ha l'ambiente in cui i bambini vivono nel condizionare le loro opportunità di crescita.
La Convenzione è stata ratificata da oltre 190 Paesi nel mondo, tra cui San Marino. Tante infatti le iniziative portate avanti in Repubblica per tutelare i più piccoli: “Presto organizzeremo la visita qui a San Marino con l'Autorità Garante Italiana - spiega il Segretario Franco Santi – in cui valuteremo collaborazioni e programmeremo progetti e campagne”.
Nel servizio le interviste a Valerio Neri, CEO Save the Children e Franco Santi, Segretario di Stato
Save the Children ha presentato quest'anno il nono “atlante per l'infanzia a rischio” che mette in risalto l'enorme impatto che ha l'ambiente in cui i bambini vivono nel condizionare le loro opportunità di crescita.
La Convenzione è stata ratificata da oltre 190 Paesi nel mondo, tra cui San Marino. Tante infatti le iniziative portate avanti in Repubblica per tutelare i più piccoli: “Presto organizzeremo la visita qui a San Marino con l'Autorità Garante Italiana - spiega il Segretario Franco Santi – in cui valuteremo collaborazioni e programmeremo progetti e campagne”.
Nel servizio le interviste a Valerio Neri, CEO Save the Children e Franco Santi, Segretario di Stato
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