Boom di presenze ieri a Giornate Medioevali nel giorno dedicato alle celebrazioni dei 40 anni del gruppo Musici e Sbandieratori.
185 le repliche proposte ieri dagli artisti durante la terza giornata di Giornate Medioevali: un numero che riflette quello dei visitatori che hanno raggiunto San Marino per un tuffo nel passato caratterizzato da un alto livello ricostruttivo di abiti, accessori, complementi d’arredo, allestimento scenico e la spettacolarità delle esibizioni: duelli, scene di vita, rappresentazioni teatralizzate sui fatti del 1462. Una terza serata dedicato alle celebrazioni dei 40 anni di fondazione del gruppo Musici e Sbandieratori della Federazione Balestrieri Sammarinesi presso una Cava gremita di persone sedute sulle tribune e affacciate ai merli tutti attorno. Circa 60 tra sbandieratori e musici hanno riproposto un revival degli spettacoli attraverso i quali in questi 40 anni hanno rappresentato San Marino e la sua tradizione dentro i suoi confini e in giro per il mondo. Per l’occasione sono state richiamate persone che hanno iniziato questa avventura nell’82 ma che non si esibivano da oltre 20 anni e, oltre a qualche spettacolo nuovo, hanno riproposto il Ballo di Corte che non rappresentavano da dieci anni. Al termine dello spettacolo il Segretario di Stato per il Turismo Federico Pedini Amati ha premiato chi ha caratterizzato la storia del gruppo: Amedeo Venerucci, fondatore ufficiale del gruppo musici e sbandieratori e Renzo Ghiotti, presidente della Federazione nell’82 quando venne istituito. Uno spettacolo che ha voluto essere inclusivo, in linea con i temi base di questa edizione: affinché tutti potessero goderne e grazie alla disponibilità dell’Associazione Sordi Sammarinesi, nelle sue parti parlate è stato tradotto nella lingua italiana dei segni. La quarta e ultima giornata di evento culminerà con il ritrovato Palio del Tricorniolo alle 21.00 sempre in Cava, la tradizionale sfida tra balestrieri per designare, alla presenza dei Capitani Reggenti, il campione del Palio.