Il titolo, dice tutto: "l’AMMAZZEREI!" Davvero un viaggio di sola andata nel politicamente scorretto. Uno spettacolo che è anche laboratorio: sul palco, infatti, la classe di recitazione diretta da Fabrizio Raggi. Un saggio che diventa quindi "assaggio" della vita di un attore in scena. Brevi monologhi compongono un testo ispirato al libro del 1956 "DELITTI ESEMPLARI”, opera di Max Aub dal cinismo esilarante, dove difetti, ossessioni, paure e pregiudizi rendono inevitabile, a volte addirittura piacevole uccidere. In tanti modi diversi, anche con un semplice stuzzicadenti. Insopportabili incontri e scontri della quotidianità trasformati in delitti senza castigo. Un viaggio neanche troppo surreale, che ci racconta frustrazioni, miserie umane e antipatie, in cui lo sfogo assassino diventa catarsi.