Attori non professionisti della tribù LAKOTA nativi americani dei TETON SIOUX raccontano se stessi interpretando eventi e personaggi del gruppo e della famiglia pellerossa attraverso un cowboy (l'indiano Brady star da rodeo in Sud Dakota pronto a riscattarsi con i cavalli dopo una grave caduta). Brady, Mooney e Tim Jandreau rifanno se stessi davanti alle cineprese dirette dalla regista cinese Chloé Zhao, che con il suo lungometraggio degno dei migliori cineforum, vince l'ART CINEMA AWARD a Cannes, 2 anni fa.
Gli spazi infiniti d'oltre frontiera sono finiti ( la riserva di Pine Ridge lo comprova): rimane l'introspezione e la ricerca dello spirito che cambia il mondo (non senza contraddizioni) insieme al prossimo e agli animali. Un film anomalo, 'controwestern' che non tradisce il classico, rispettandolo. Rider è cowboy più indiano che yankee, antieroe di un destino umanamente ruvido, e vero: reale.
fz