L'opera indaga gli anni 60 e 70 ispirata a Bellocchio commentata da artisti e intellettuali su storie animate in 2D con tecnica neopittorica di Marco Belli. VIAGGIO NEL CREPUSCOLO si basa sul montaggio “quantistico” di molteplici stilemi per l'utopia cinematografica. Scomporre i film di Bellocchio e ricreare gli archivi storici secondo un “ordine nuovo” poetico crea la prospettiva insolita di CONTENTO. “il crepuscolo” non è altro che il declino italiano: famiglia, scuola, stato e religione. Filmato frammentato e imperfetto che per far breccia nello sguardo dello spettatore prevede la conoscenza della propria storia (il 68, Moro, terrorismo e Loggia P2) nel suo “fallimento morale”. La Bellezza non ha paura dell'ignoto, no, solo così diventa un'avventura (una sfida in un gesto poetico di Speranza).
fz