Lo chiamano, ormai, il “Sundance” italiano del cinema Indie, si parla inglese, e si proiettano oltre 100 film (prime e anteprime in 10 categorie) da 39 diversi paesi: la città del dialetto romagnolo poetico di Tonino Guerra fino al 28 è multilingue per necessità, Nòt (la nòota... e il no) Film Fest. “Azione!” lo slogan e la mission registiche della rassegna cinematografica che fa capo anche al mitico Supercinema santarcangiolese della altrettanto storica cooperativa di giovani cinefili Dogville che da sempre collaborano con il comune. Ci sarà un concorso per giovani autori: “Nòt Change!”, 3 registi gireranno un corto in città e i lavori saranno presentati al gala finale. Sarà anche una edizione “Green” attenta alla sostenibilità e all'eco-politica (verrà presentato un film a impatto zero) ma non potevano mancare l'enogastronomia e i percorsi turistici gourmet alla romagnola.