RBR, regia e coreografie di Ledri-Fagioli, riconosciuti “illusionisti della danza” impegnati in progetti artistici che valorizzano l'ambiente e le creazione ecosostenibili per materiale, consumi e costi. L'opera traslata in coreografia ispirata al CANOVA è l'ultima loro performance. L'artista di Possagno trevigiano, schivo e lontano dall'ambiente 'politico' romano, visse il lavoro di bottega come una profezia neoclassica (oltre le convenzioni stilistiche del tempo) metodo che diventa un'esperienza danzante visionaria per la Dance Company veronese. Luci e musiche di Diego Todesco per corpi e mani “canoviani” in specchi riflettenti dei 6 danzatori classici in scena. A 200 anni dalla morte l'opera del grande scultore delle Repubblica Veneta è ancora vivissima nel nostro immaginario contemporaneo per esposizioni e mostre italiane anche recenti. Gli autori sono capaci di farci intuire il COLORE INDACO che solo i geni creativi come Canova hanno saputo mostrare...