Un gruppo di compagni di scuola guidati da Nick Cave a Melbourne inventano un nuovo modo di fare musica che durerà dal 1977 al 1983, autodistruggendosi trionfalmente tra Londra e Berlino, lasciando un segno indelebile tanto che la voce di Cave risuona ancora oggi a 67 anni. Il loro AMMUTINAMENTO IN CIELO (considerato il paradiso punk per il regista Ian White) continua in una collezione di pezzi d'archivio, repertori e spettacoli caotici, nella forma di un docu-film assolutamente unico per il genere PUNK fine anni Settanta australiano divenuto mondiale e pure italiano fino ai Novanta. Ispirazione artistica e dipendenza. E pensare che Cave canta ancora di questi tempi a Milano piange la morte dei suoi due figli e vuole insistentemente Dio.