Penultima serata della Fabbrica del Gusto dedicata agli allevatori e alla carne made in San Marino. In apertura Checco Guidi che ha riproposto modi di dire dialettali e aneddoti. Poi l’analisi sulla realtà produttiva sammarinese, che quest’anno celebra i suoi trent’anni di attività. Edoardo Angelini, direttore della Cooperativa Allevatori, ha spiegato che da anni la cooperativa si è dotata di un sistema informatico per documentare la carne proveniente dagli allevamenti sammarinesi. “Consumare carne di buona qualità e con moderazione” è invece il consiglio del dietista Bugli. Putti del Dipartimento di Prevenzione dell’ISS ha spiegato le diverse tipologie di carni (rosse e bianche) e quali gli elementi che determinano la tenerezza delle carni. Infine Petracci, ricercatore dell’Università di Bologna, ha messo in evidenza i comportamenti più comuni nei consumatori davanti al banco della carne nei supermercati. I laboratori termineranno il prossimo mercoledì con tema “come il cacio sui maccheroni” ovvero la serata sarà dedicata la settore lattiero caseario.
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