Sino a metà Novembre in centro storico l’anteprima personale a San Marino di Ivo Batocco: maceratese dell’antica Cingoli vive e lavora a Cattolica dopo un passato da caricaturista e varie esperienze di bottega conosce Annigoni entra in contatto con Toccaceli e Bardeggia. Si specializza come illustratore realizzando copertine e cataloghi continuando a dipingere e ritrarre realizzando grandi opere in luoghi sacri e un ritratto di Papa Giovanni Paolo Secondo.
Una tela, una mostra, l’emigrazione all’unisono parlano di speranza come approdo: fine ultimo.
L’anima della gente che se ne va… e arriva; esce da una vita immaginandone altre: innumerevoli, fino a rientrare nella propria magari dopo decenni in un posto lontano, un luogo comunque, qualunque!?. Sempre con la nostalgia di tornare: immigrati/emigranti.
Tecniche originalissime polimateriche in 12 tele e 4 studi ambientati in modo impeccabile nella memoria sammarinese d’emigrazione e che fanno del maestro cattolichino d’adozione un concittadino dell’anima.
fz
Una tela, una mostra, l’emigrazione all’unisono parlano di speranza come approdo: fine ultimo.
L’anima della gente che se ne va… e arriva; esce da una vita immaginandone altre: innumerevoli, fino a rientrare nella propria magari dopo decenni in un posto lontano, un luogo comunque, qualunque!?. Sempre con la nostalgia di tornare: immigrati/emigranti.
Tecniche originalissime polimateriche in 12 tele e 4 studi ambientati in modo impeccabile nella memoria sammarinese d’emigrazione e che fanno del maestro cattolichino d’adozione un concittadino dell’anima.
fz
Riproduzione riservata ©