ROBOT è tratto abbastanza fedelmente dal libro epico “SELVATICO” illustrato di Brown del NY Times adattato dal regista Sanders in “SELVAGGIO” animato e digitale, poetico, giocato su cambi cromatici emotivi: un robot femmina che parla all'umanità. ROZ 'sballa' e finisce su un'isola tra fauna e flora che non la considera come automa. Lei adotta un pulcino d'oca (Beccolustro) e lo cresce in un mondo che da ostile diverrà ospitale per tutt'e due. L'indole gentile della robot cambia la natura selvaggia dei predatori. Macchine e animali si accettano reciprocamente in nome di una convivenza per la sopravvivenza: due mondi si schiudono per amore.