
La storia del cinema affonda le sue radici nelle origini del mezzo come dimostrano i Lumière con la loro invenzione 'fotocinematica' ottocentesca resa splendidamente dal Laboratorio-Cineteca bolognese: ci lasciano senza fiato, davvero. Addirittura la colonna sonora che accompagna il commento è del compositore francese dell'epoca, contemporaneo dei Lumière, Gabriel Fauré: commovente. Un lungo viaggio fatto di 120 inediti (UN'AVVENTURA) che completano la prima parte (UNA SCOPERTA). Il restauro cambia la fruizione del cinematografo restituendoci lo stupore d'un tempo e la bellezza originaria della 7^ Arte che da lì proviene inevitabilmente con la tecnica e il montaggio. Estetica e sceneggiatura del cinema nascente. Quei 50''secondi di storie 'fissate' da Auguste e Luis in centinaia di 'sprazzi' pittorici e 'vedute' fotografiche non sono altro che le immagini dei social di oggi replicate all'infinito...