Il progetto è ambizioso, e pochi credevano che sarebbe andato in porto. Fare sedere allo stesso tavolo tutti i sindaci della Valmarecchia superando riserve e campanilismi non era cosa facile. Eppure, a dispetto di tutto e tutti, e forse anche grazie alla neutralità di San Marino da cui è partita l'idea, la nascita di un distretto culturale della Valmarecchia ha tutte le carte in regola per diventare realtà. Ci crede molto il Segretario alla Cultura, tanto che parla usando il 'noi' e ha già predisposto un apposito staff. Ma non è il solo a crederci. La risposta generale pare sia stata entusiastica. Ora si lavora ad un censimento delle rilevanze architettoniche, artistiche e naturalistiche senza tralasciare gli istituti scolastici – scuole superiori ed università. A tal proposito è già stato inviato un questionario. E si vogliono individuare le manifestazioni culturali di maggior successo di ogni comune per arrivare ad un cartellone unico da promuovere tutti insieme. Per avere maggior forza nel presentarsi ad un pubblico più vasto. Entro febbraio ci sarà un nuovo incontro. Già sul tavolo due iniziative: i balconi di Piero della Francesca e un Festival dell'arte itinerante.
Nel video il Segretario alla Cultura Giuseppe Maria Morganti
Nel video il Segretario alla Cultura Giuseppe Maria Morganti
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