Confcommercio diventa partner dell'evento e promuove l'apertura notturna, gli aperitivi della domenica e una card sconto per negozi e locali. Un capitolo della storia artistica francese. Cezanne, Manet, Piassarro, Degas, Renoir e tanti altri. Siamo nella seconda metà del 19esimo secolo e nella mostra “Impressionismo contro Salon” si raccontano due differenti sguardi di un’epoca: da una parte i Salon francesi detentori del potere artistico dall’altra l’impressionismo che rappresenta il nuovo e verso cui viene eretto un muro di scetticismo. La mostra di Rimini vuole indagare sul cambiamento facendo ricorso a 90 opere di musei e collezioni di tutto il mondo…è divisa in tre sezioni…volto, corpo e figure, Nature sospese e Lo specchio della natura…la prima notte di apertura della mostra, il 23 ottobre sarà benaugurante con letture di brani di Baudelaire e un omaggio a Chopin del pianista Pietro De Maria. Ai vistatori verrà regalata anche la Rimini Art Card: una tessera che garantisce sconti tra il 10 e il 20% nei locali e negozi segnalati su una mappa stampata in 70mila copie. Tutta la città sarà vestita "a mostra": compreso il retro del teatro Galli, che verrà coperto con una gigantografia di Monet.
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