Fra i protagonisti, ieri al Teatro Titano la chitarra di Riccardo Ascani che ha rievocato la figura di Esteban de Sanlucar e poi Cristina Benitez, che con al sua danza ha richiamato la Spagna, terra madre del flamenco. Poi con Stefano indino, Ana Rita Rosarillo e Emiliom Cornejo il fascino malinconico dell’Argentina e del suo tango. Come un viaggio fra Europa e Amercia del sud, attraverso l’esperienza del viaggiatore impersonato dal percussionista Gabriele Gagliarini.
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