L’affetto della folla, il ricordo commosso del mondo dello spettacolo. Un fragoroso applauso ha accolto l'arrivo della salma di Mike Bongiorno, attesa dalla moglie Daniela e dai tre figli Leonardo, Michele e Nicolò. Tra le sei persone che hanno trasportato a spalla fuori al Duomo la bara di Mike, anche il collega e un amico di vita: Pippo Baudo. Presente anche il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ha sottolineato anche la partecipazione alla Resistenza e il periodo di detenzione a San Vittore del presentatore televisivo.
“Era uno spirito retto, preoccupato - specie negli ultimi tempi - che la televisione non fosse più in grado di assolvere soprattutto un compito educativo e si lasciasse invece andare ad una deriva dominata dal cattivo gusto". Ha detto durante l'omelia mons. Erminio De Scalzi, che ha concluso la predica con la parola 'allegria', saluto che ha contraddistinto tutta la ultra cinquantennale carriera del presentatore scomparso, rimasto nel cuore dei telespettatori. Tantissimi coloro che non hanno voluto mancare all’ultimo saluto: stracola la cattedrale, altre sei-settemila persone hanno affollato piazza Duomo.
Su alcune transenne gli striscioni con la scritta: “Mike ti vogliamo bene" e "Grazie Mike, l'Italia ti vuole bene".
“Era uno spirito retto, preoccupato - specie negli ultimi tempi - che la televisione non fosse più in grado di assolvere soprattutto un compito educativo e si lasciasse invece andare ad una deriva dominata dal cattivo gusto". Ha detto durante l'omelia mons. Erminio De Scalzi, che ha concluso la predica con la parola 'allegria', saluto che ha contraddistinto tutta la ultra cinquantennale carriera del presentatore scomparso, rimasto nel cuore dei telespettatori. Tantissimi coloro che non hanno voluto mancare all’ultimo saluto: stracola la cattedrale, altre sei-settemila persone hanno affollato piazza Duomo.
Su alcune transenne gli striscioni con la scritta: “Mike ti vogliamo bene" e "Grazie Mike, l'Italia ti vuole bene".
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