Una mostra su una stagione “plastica” dell'arte italiana (“Verità e illusione” in rapporto a due epoche tra 600 e 900) che dal dopoguerra arriva a noi sin dalle radici (da Caravaggio ad esempio). Le Marche accolgono una collezione veramente speciale di artisti “cacciati dai musei” per aver difeso la bellezza dipinta in rapporto alla realtà. Un manifesto in un gruppo di pittori che vogliono tornare al mestiere: il classico avanguardia dal passato (il vero, il reale, a confronto con il metafisico di De Chirico).
Intervento critico di Vittorio Sgarbi per i Musei di Fermo