Via dall’intrattenimento puro per rifugiarsi nella cultura. E’ questa la filosofia di fondo della stagione di eventi dell’estate, che ruoteranno attorno alla città e in particolare a Castel Sismondo “Due – ha spiegato il Presidente della Fondazione Massimo Pasquinelli- i tratti salienti di questo calendario: uscire alla logica del puro svago, di cui la riviera è ricca, per favorire un’offerta culturale di prestigio e consentire alla cultura di vivere a Rimini tutto l’anno”. Nella suggestiva Rocca Malatestiana sarà ospitata la mostra dedicata alla scultura italiana, dal 16 luglio al 2 ottobre, ma anche il festival “Parco Poesia”, dedicato alle giovani generazioni di poeti. Conversazioni, laboratori e letture, su un palco che sarà condiviso dai grandi maestri della poesia italiana contemporanea e dagli autori emergenti. Il primo appuntamento della stagione culturale sarà con la musica: il concerto della Tallin Sinfonietta, orchestra da camera di quindici elementi, a cui potranno assistere un migliaio di appassionati. Nello stesso giorno Castel Sismondo aprirà alla scultura, con la Biennale d’arte curata da Beatrice Buscaroli. Una selezione di opere uscirà però dalla rocca per contaminare la città e le zone del mare. A Misano Adriatico, invece, l’atelier delle arti, a cura di Davide Rondoni. L’intento è quello di favorire l’incontro fra giovani artisti e grandi maestri. In scena musica, lettura e scrittura, il disegno, la pittura e la scultura. Nella settimana degli Atelier, dal 17 al 22 luglio, anche un evento pubblico di rilievo a Castel Sismondo, con la partecipazione di attori e musicisti di fama.
Sergio Barducci
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