Dirige EMMANUEL VILLAUME la famosa partitura di Giacomo Puccini su libretto di Illica e Giuseppe Giacosa. La storia narra la doppia relazione amorosa musicalmente incrociata e cantata a 4 voci del poeta Rodolfo con la sartina Mimì contrapposta a quella più fortunata del pittore Marcello con la cantante Musetta. Dramma (umorismo e battute) fino alla catarsi finale causa tubercolosi, possibile amante ricco per Mimì e ritorno d'amor. Sullo sfondo la Parigi della Belle Epoque su disegni dello scenografo Stewart Laing tra caffè, empori e teatri, stile XIX secolo del II atto. Duetti e virtuosismi melodici del I atto oltre a cori natalizi e scene romantiche. Un'opera immortale ancora oggi tra le più rappresentate del maestro compositore di Lucca che visse a Torre del Lago. Fu autore di fama universale con Turandot e Tosca, innovatore lirico e operistico con La Fanciulla del West e Madama Butterfly.
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