Tempio malatestiano e centro storico di Rimini nell'elenco dei siti Unesco patrimonio mondiale dell'umanita'. Il sindaco Andrea Gnassi intende provarci, cosi' nei prossimi giorni il Comune inviera' una lettera ufficiale a tutti i soggetti protagonisti, a partire dalla Diocesi di Rimini, per "verificare la disponibilita' a una ripartenza comune, sostenuta scientificamente dai grandi studiosi e esperti riminesi". Il primo cittadino crede fermamente nella necessita' di valorizzare il Tempio malatestiano, "in accordo e in armonia con l'intero contesto recuperato e riqualificato del centro storico cittadino". Da qui l'intenzione di presentare "proposta formale" all'Unesco per inserirlo, insieme al centro storico, nell'elenco dei siti patrimonio mondiale dell'umanita'. "E' venuto il momento di dare nuovo impulso e concretezza alla cosa", sottolinea Gnassi, aggiungendo di averne gia' discusso con lo storico Antonio Paolucci. "Nei giorni scorsi- conclude- sono intervenuto sulla necessita' di procedere a un processo di accreditamento strutturale della Rimini citta' d'arte, nei consessi internazionali, lasciando da parte un certo provincialismo. L'obiettivo Unesco e' uno, se non il principale, ambizioso target per questo accreditamento".
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