Nel centenario della prima guerra mondiale, la comunità ebraica ha voluto ricordare e sottolineare il contributo del suo popolo al conflitto con una mostra: rimarrà aperta fino al 16 marzo. Storie di uomini e di ebrei italiani che poi subirono un tradimento, le leggi razziali di qualche anno dopo. Leggi che per il ministro della Difesa Roberta Pinotti, presente all'inaugurazione, avevano un unico scopo. Furono 5.000 gli ebrei che partirono per il fronte. La regione italiana col maggior numero di ufficiali ebrei combattenti fu il Piemonte, seguita dalla Toscana, dal Veneto e dall'Emilia Romagna. Eppure c'è ancora chi nega questo contributo. Per il presidente della comunità è tempo di pensare a provvedimenti.
Nel video le interviste a:
Roberta Pinotti (Ministro della Difesa)
Lia Toaff (curatrice della mostra)
Riccardo Pacifici (presidente Comunità ebraica Roma)
Francesca Biliotti
Nel video le interviste a:
Roberta Pinotti (Ministro della Difesa)
Lia Toaff (curatrice della mostra)
Riccardo Pacifici (presidente Comunità ebraica Roma)
Francesca Biliotti
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