Non doveva avere successo, ma è diventato un cult. Romanzo Criminale, uscito come libro nel 2002, non si è fermato alla versione su carta ma, negli anni seguenti, si è trasformato in un film, diretto da Michele Placido, e in una serie tv. L'autore, il giudice e scrittore Giancarlo De Cataldo, si è raccontato a Villa Manzoni in una serata dedicata alla letteratura che narra i lati più oscuri dell'essere umano.
Romanzo Criminale è stato definito un “affresco” sulla mala a Roma. Intrecci tra malavita, tessuto sociale, politica. Universi diversi che si uniscono in un disegno criminale. Una Roma 'cupa', parallela, rimane anche in Suburra, libro più recente che De Cataldo ha scritto insieme a Carlo Bonini e dal quale è nato l'omonimo film del 2015. Oggi il giudice e scrittore sta lavorando a qualcosa di nuovo: un'opera basata sul caos.
Mauro Torresi
Nel servizio, l'intervista di Silvia Pelliccioni a Giancarlo De Cataldo
Romanzo Criminale è stato definito un “affresco” sulla mala a Roma. Intrecci tra malavita, tessuto sociale, politica. Universi diversi che si uniscono in un disegno criminale. Una Roma 'cupa', parallela, rimane anche in Suburra, libro più recente che De Cataldo ha scritto insieme a Carlo Bonini e dal quale è nato l'omonimo film del 2015. Oggi il giudice e scrittore sta lavorando a qualcosa di nuovo: un'opera basata sul caos.
Mauro Torresi
Nel servizio, l'intervista di Silvia Pelliccioni a Giancarlo De Cataldo
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