Nella sua lunga carriera ha ottenuto infiniti premi e riconoscimenti, eppure Umberto Eco sa ancora emozionarsi, condendo il tutto con graffiante ironia. Anche perché a questa “rocca e due chiese” – usando le sue stesse parole – è particolarmente legato. Il Montefeltro è il suo “buen retiro” e San Leo – con le sue atmosfere mistiche e meditative - occupa un posto speciale nel suo cuore. Forse proprio per questo, nel ricevere le chiavi della città dal sindaco Mauro Guerra, ha voluto accanto a sé un amico con cui condivide l’amore per Dante e il senso dell’umorismo: Roberto Benigni.
La voce di Benigni sulle parole di Eco. Il Pendolo di Foucault, Il Cimitero di Praga, Il Nome della Rosa. Un omaggio allo scrittore e alla cultura. C’è un po’ di San Leo in tutti e tre.
In una serata ricca di emozioni, gli occhi persi nell’orizzonte, la mente va al Pendolo di Foucault: “Star qui, attendere, e guardare la collina. E’ così bella”.
Monica Fabbri
La voce di Benigni sulle parole di Eco. Il Pendolo di Foucault, Il Cimitero di Praga, Il Nome della Rosa. Un omaggio allo scrittore e alla cultura. C’è un po’ di San Leo in tutti e tre.
In una serata ricca di emozioni, gli occhi persi nell’orizzonte, la mente va al Pendolo di Foucault: “Star qui, attendere, e guardare la collina. E’ così bella”.
Monica Fabbri
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