Il film documentario "Un altro Mondo", selezionato tra i migliori 30 film europei in tema scientifico degli ultimi due anni, sarà proiettato il prossimo venerdì 30 gennaio alle ore 21.00 presso la sala Montelupo di Domagnano, con la partecipazione dell'autore e regista Thomas Torelli, che al termine della proiezione darà vita ad un dibattito con il pubblico. L'iniziativa è patrocinata dalla Giunta di Domagnano e realizzata in collaborazione con la Cooperativa Ama Mapu, l'Associazione Olistica l'Universo Dentro, il Centro BHC Fisioterapia e Fitness.
Questo film documentario viene proiettato con successo in Italia e in diversi paesi del mondo, anche presso varie istituzioni educative culturali come scuole e università. Ha ricevuto diversi riconoscimenti anche a livello internazionale: tra le altre cose è stato premiato come miglior film al Clorofilla Film Fest, il festival di Cinema di Legambiente. Si tratta di un film che documenta i cambiamenti positivi nelle coscienze, nei modi di vivere e di pensare e anche nel rapportasi con l'ambiente che stanno avvenendo in tutto il mondo e che stanno generando la possibilità di costruire un domani migliore. Ciò, partendo da una riscoperta dei valori più autentici che vengono trasmessi dalle culture più antiche. Una tematica che è supportata da decine di interviste realizzate in tutto il mondo, con filosofi, scienziati, esperti che hanno alle spalle anni di studio, come il ricercatore giapponese Masaru Emoto, il fisico quantistico Vittorio Marchi, lo scienziato Gregg Braden, e tanti altri.
A testimonianza dell'interesse che il film ha suscitato a San Marino, la proiezione verrà ripetuta anche nella mattinata di sabato 31 gennaio sempre a Domagnano per gli alunni della scuola media di Fonte dell'Ovo, sempre con la partecipazione del regista. Thomas Torelli, tra le altre cose, è produttore e coautore di “Zero - Inchiesta sull’11 settembre”, in concorso al Festival Internazionale del Cinema di Roma 2007; ha prodotto e diretto “Sangue e Cemento”, il primo documentario sul terremoto in Abruzzo, candidato ai Nastri d’Argento come miglior documentario. Nel 2011 ha prodotto con il contributo di Piemonte Film Commission “La sindrome dei monelli” di Alberto Coletta. Per partecipare alla proiezione del film "Un altro Mondo" è chiesto un contributo di 6 euro.
Questo film documentario viene proiettato con successo in Italia e in diversi paesi del mondo, anche presso varie istituzioni educative culturali come scuole e università. Ha ricevuto diversi riconoscimenti anche a livello internazionale: tra le altre cose è stato premiato come miglior film al Clorofilla Film Fest, il festival di Cinema di Legambiente. Si tratta di un film che documenta i cambiamenti positivi nelle coscienze, nei modi di vivere e di pensare e anche nel rapportasi con l'ambiente che stanno avvenendo in tutto il mondo e che stanno generando la possibilità di costruire un domani migliore. Ciò, partendo da una riscoperta dei valori più autentici che vengono trasmessi dalle culture più antiche. Una tematica che è supportata da decine di interviste realizzate in tutto il mondo, con filosofi, scienziati, esperti che hanno alle spalle anni di studio, come il ricercatore giapponese Masaru Emoto, il fisico quantistico Vittorio Marchi, lo scienziato Gregg Braden, e tanti altri.
A testimonianza dell'interesse che il film ha suscitato a San Marino, la proiezione verrà ripetuta anche nella mattinata di sabato 31 gennaio sempre a Domagnano per gli alunni della scuola media di Fonte dell'Ovo, sempre con la partecipazione del regista. Thomas Torelli, tra le altre cose, è produttore e coautore di “Zero - Inchiesta sull’11 settembre”, in concorso al Festival Internazionale del Cinema di Roma 2007; ha prodotto e diretto “Sangue e Cemento”, il primo documentario sul terremoto in Abruzzo, candidato ai Nastri d’Argento come miglior documentario. Nel 2011 ha prodotto con il contributo di Piemonte Film Commission “La sindrome dei monelli” di Alberto Coletta. Per partecipare alla proiezione del film "Un altro Mondo" è chiesto un contributo di 6 euro.
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