Era commosso, quasi fino alle lacrime, Marino Angelo Forcellini. “Non credevo di meritare tanto – ha detto ai Capi di Stato – dalla disperazione della tragedia familiare sono passato alla voglia di vivere aiutando gli altri”. L’udienza è stata aperta dal Segretario di Stato alla Cultura. “Questo premio – ha affermato Morri – è una sorta di Nobel della sammarinesità. Un comitato di valutazione di eccellenza ha scelto Forcellini perché con la sua opera umanitaria e di solidarietà ha fatto onore alla repubblica in tutto il Mondo”. “E’ un esempio per i giovani” ha detto Fabio Gasperoni, dell’Ente Cassa di Faetano.
La Reggenza ha ricordato l’azione compiuta da Forcellini: volontario della Croce Rossa in Albania; poi il miracolo del villaggio Angelo – per orfani e famiglie povere - nello Zambia. Infine la fondazione dell’associazione “San Marino for the Children”.
La Reggenza ha ricordato l’azione compiuta da Forcellini: volontario della Croce Rossa in Albania; poi il miracolo del villaggio Angelo – per orfani e famiglie povere - nello Zambia. Infine la fondazione dell’associazione “San Marino for the Children”.
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