L’idea degli addobbi low cost è partita da un gruppo di negozianti di via Balducci, è stata sposata appieno dalla Giunta e piano, piano l’entusiasmo ha contagiato un po’ tutti. Il centro del paese illuminato da lucenti sfere artigianali, mentre nelle vetrine e sui balconi delle case rami di abete e tanto tulle rosso, colore natalizio per eccellenza ma che – va detto - a Serravalle, nota roccaforte democristiana, ha fatto storcere il naso a qualcuno in vena di allusioni politiche. Scherzi a parte, dei 300 metri di stoffa previsti inizialmente si è arrivati ad oltre un chilometro, tanto da doverne ordinare ancora. E l’iniziativa si sta allargando a macchia d’olio. (Intervista a Fabio Macchia, parrucchiere)
Saranno presto coinvolti, oltre agli ospiti del centro anziani “Vivi la Vita”, anche i bimbi della scuola dell’infanzia di Dogana, i ragazzi delle medie e del catechismo che prepareranno biglietti augurali da attaccare ai ramoscelli lungo la via. (Intervista a Donatella Vandi, commerciante)
Insomma, il bello di essere uniti. Al di là di tutto, in questa operazione c’è un unico significato di fondo: l’importanza della partecipazione collettiva. (Intervista a Leandro Maiani, Capitano di Castello di Serravalle)
Silvia Pelliccioni
Saranno presto coinvolti, oltre agli ospiti del centro anziani “Vivi la Vita”, anche i bimbi della scuola dell’infanzia di Dogana, i ragazzi delle medie e del catechismo che prepareranno biglietti augurali da attaccare ai ramoscelli lungo la via. (Intervista a Donatella Vandi, commerciante)
Insomma, il bello di essere uniti. Al di là di tutto, in questa operazione c’è un unico significato di fondo: l’importanza della partecipazione collettiva. (Intervista a Leandro Maiani, Capitano di Castello di Serravalle)
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