Nonostante la complessità e soprattutto la lunghezza della pellicola da oscar di Paolo Sorrentino per quasi 150 minuti LA GRANDE BELLEZZA ha mantenuto uno share strabiliante per un film del genere in anteprima televisiva una media, sia in prima sia in seconda serata, del 36% (più di 3,5 italiani su 10 sintonizzati sull'opera romana del regista napoletano): tra i 7 e i 10 milioni di telespettatori anno scelto il vincitore del miglior “movie” straniero a Hollywood.
Che dire se non che gli italiani amano Roma e gli autori nazionali “felliniani” mentre lo stesso Paolo Sorrentino sa che il successo internazionale ( e probabilmente anche quello nostrano) lo deve in parte ai prestiti e alle scene ispirate al cinema del maestro riminese più amato nel mondo. Nel nostro repertorio d'archivio riceve il PREMIO FELLINI 2010 dichiarando spassionatamente la 'strada' che lo porterà al GLOBE e all'OSCAR.
fz
Che dire se non che gli italiani amano Roma e gli autori nazionali “felliniani” mentre lo stesso Paolo Sorrentino sa che il successo internazionale ( e probabilmente anche quello nostrano) lo deve in parte ai prestiti e alle scene ispirate al cinema del maestro riminese più amato nel mondo. Nel nostro repertorio d'archivio riceve il PREMIO FELLINI 2010 dichiarando spassionatamente la 'strada' che lo porterà al GLOBE e all'OSCAR.
fz
Riproduzione riservata ©