Ieri sera per il cartellone teatrale del Titano la Commedia dell'Arte della compagnia Stivalaccio. Un testo storico settecentesco adattato dal copione francese “ARLECCHINO MUTO PER SPAVENTO” di Luigi Riccoboni in arte Lelio. Uno spettacolo inedito ispirato al teatro popolare mai rappresentato sul Monte. Lazzi e mimo, danza e recitato in “Grammelot”, per giovani attori e saltimbanchi. Intrecci amorosi tra servi e padroni che hanno in ARLECCHINO e PANTALONE le classiche maschere di riferimento. Teatro delle arti per tutti quello di Stivalaccio in un “canovaccio moderno”. Un lavoro ispirato alle tournée dei teatranti veneti a Parigi dal 1716 dopo 15 anni di esilio.