Arte ed economia, a braccetto, in eredità alle future generazioni. A un anno dalla scomparsa di Alberto Rino Chezzi, la Cooperativa Tre Arrows ne prosegue l'opera con un convegno venerdì' pomeriggio alla Giochi del Titano. Dal titolo: “Ali e radici tra arte ed economia: l’eredità culturale del nostro tempo”. Convegno che è anche occasione per ripercorrere e valorizzare l’eredità culturale e la produzione artistica del visionario 'Commerciartista' sammarinese, come amava definirsi.
Perché “se l'economia serve a rafforzare l'arte, questa serve agli uomini per rendere l'economia vero strumento del progresso culturale e sociale”, sintetizza il presidente Francesco Chiari. L'obiettivo è un convegno annuale, che riunisca istituzioni, professionisti e artisti, anche d'oltre confine. Per fare dell'arte un asset strategico e un modello economico del Paese.
Luca Bezzetto, di Tre Arrows, parla della presenza pervasiva di Alberto Rino Chezzi, e del lavoro di anni nella costruzione di valori attraverso le opere d'arte. Su tre filoni: ripercorrere la sua produzione artistica, la questione economica e quella di valorizzazione del territorio che può diventare una sorta di laboratorio.
Con la volontà di proseguire nel solco della sua eredità. L'arte che rivitalizza le parti 'spente' del territorio per attrarre turisti, o rimettendo in piedi la stagione delle biennali d'arte a San Marino.
Il filo rosso che lega gli interventi, è la figura di Alberto Rino Chezzi, per me “un umanista integrale”, conclude Bezzetto.