Un successo. Lo dicono i numeri. La mostra “Parigi, gli anni meravigliosi” ha richiamato a Rimini, nei primi dieci giorni, 11.489 persone. La media è di 1150 visitatori al giorno. Festeggia anche San Marino che con “Monet, Cézanne, Renoir e altre storie di pittura in Francia” a Palazzo SUMS, ha visto salire sul Titano 2.933 affamati d’arte, con una media di 293 al giorno e con una proiezione di circa 45.000 per tutto il periodo di apertura. Le visite si sono concentrate domenica 31 ottobre con 709 presenze e lunedì 1 novembre con 604. “Sono iniziative che fanno bene al paese”, commentano i presidenti di Usot e San Marino 2000. Le categorie ricordano di aver da sempre sostenuto appuntamenti di forte interesse culturale, dato che rappresentano un volano importante per l’offerta turistica. “Daremo il nostro contributo con offerte e tariffe vantaggiose – dichiara un entusiasta Paolo Rossi. Negli ultimi anni eravamo abituati a sentire le associazioni di categoria lamentare l’assenza di eventi, denunciare le difficoltà del comparto, e questi commenti suonano come una musica del tutto nuova. “Siamo vicini all’eccellenza”, continua Paolo Rossi. “Prima dell’apertura della mostra avevamo circa 12.000 prenotazioni”, gli fa eco Stefano Raggi. “Il potenziamento degli eventi culturali – spiega – è una leva sulla quale agire con forza”. Un concetto ribadito nel progetto dell’Usot presentato a settembre. Si pensa all’indotto, ma non si dimentica l’aspetto legato all’immagine. Carta d’identità ideale per un paese inserito nel Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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